Richard Frost disse: -Mi pare che siano come tutti gli altri. Sono privi di denaro.-
-Potrebbero guadagnare,- disse il Dottore. -Potrebbero rovinarsi la vita e far denaro. Mack ha delle qualità geniali. Sono tutti molto intelligenti, quando vogliono qualche cosa. Ma conoscono la natura delle cose troppo bene, per rendersi schiavi dei desideri.- Se il Dottore avesse saputo della tristezza di Mack e dei ragazzi non avrebbe affermato quest’altra cosa; ma nessuno gli aveva parlato dell’inimicizia di tutti verso gli abitanti del Palace Flophouse. Versò piano la birra nel bicchiere. -Mi pare di potervene dare la prova,- disse. -Vedete come se ne stanno seduti, guardando verso di noi? Tra mezz’ora il corteo del Quattro Luglio passerà per Lighthouse Avenue. Voltando la testa, lo potranno vedere; alzandosi, lo potranno osservare; facendo pochi passi, gli si potranno avvicinare. E io sono pronto a scommettere con voi un quarto di birra, che non volteranno nemmeno la testa.-
-E se fosse così?- disse Richard Frost. -Che cosa proverebbe?-
-Che cosa proverebbe?- esclamò il Dottore. -Semplicemente che loro sanno quello che c’è nel corteo. Sapranno che davanti a tutti ci sarà l’automobile del sindaco, con le bandiere al vento sul cofano. E poi Long Bob, sul cavallo bianco, con la bandiera. E poi il consiglio municipale, e poi due compagnie di soldati del Presidio, e poi gli Elks con gli ombrelli violetti, e poi i Templari con le penne di struzzo bianche e la spada. E poi i Cavalieri di Colombo, con le penne di struzzo e la spada. Mack e i ragazzi sanno tutto questo. La banda suonerà. Hanno veduto ogni cosa. Non hanno bisogno di tornare a guardare.-
-Non c’è uomo al mondo che non senta la necessità di guardare un corteo,- disse Richard Frost.
-Allora scommettiamo?-
-Scommettiamo.-
-Mi è sempre sembrato strano,- disse il Dottore. -Le cose che ammiriamo negli uomini, la bontà, la generosità, la franchezza, l’onestà, la saggezza e la sensibilità, sono in noi elementi che portano alla rovina. E le caratteristiche che detestiamo, la furberia, la cupidigia, l’avarizia, la meschinità, l’egoismo, portano al successo. E mentre gli uomini ammirano le prime di queste qualità, amano il risultato delle seconde.-
-Chi vorrà essere buono, se gli tocca, allo stesso tempo, patir la fame?- disse Richard Frost.
-Oh, non si tratta di fame. E’ cosa affatto diversa. La vendita dell’anima per ottenere il mondo intero è completamente volontaria e quasi unanime; ma non del tutto. Dovunque, a questo mondo, ci sono Mack e i ragazzi. Li ho veduti in un gelataio del Messico, e in un abitante delle isole Aleutine, nell’Alaska. Sapete che hanno voluto dare una festa in mio onore, e che qualche cosa è andato male. Ma volevano offrirmi una festa. Questo era il loro impulso. Sentite,- disse il Dottore. -Non è la banda?-
Riempì in fretta i bicchieri di birra, e tutti e due si avvicinarono alla finestra.
Mack e i ragazzi se ne stavano seduti sul loro ceppo, avviliti, e rivolti verso il laboratorio. Le note della banda giungevano da Lighthouse Avenue, il suono dei tamburi echeggiava fra le case. E ad un tratto l’automobile del sindaco attraversò la strada, e le bandiere garrivano sul radiatore; e poi Long Bob sul suo cavallo bianco, con la bandiera, e poi la banda, e poi i soldati, gli Elks, i Templari, i Cavalieri di Colombo. Richard e il Dottore si affacciarono, intenti, ma osservarono la fila di uomini seduti sul ceppo.
E non una testa si voltò, non un collo s’alzo. Il corteo passava e non si mossero. E il corteo era passato. Il Dottore vuotò il bicchiere e agitò lentamente due dita nell’aria e disse: -Ah! Non c’è niente al mondo che valga il sapore della birra.-
[Da John Steinbeck, Vicolo Cannery]
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