io lo mando, ma in corridoio, prendendomi da parte, la stessa vice mi comunica che "sono venuti a prenderlo".
dalla finestra vediamo F*** che sale (tranquillamente) su un'auto con degli sconosciuti, chiaramente non suoi familiari, dato che lui è marrone e loro sono rosa (ma anche abbastanza grigi in volto).
gli altri bambini mi fanno qualche domanda che io eludo cercando di tranquillizzarli e dicendo che non so niente (ed è vero).
alle 16:30 suona la campanella ed esco a fare tutto quello che DEVO: correre a casa, un po' di spesa e poi via, immersione totale nei compiti da correggere, nei "giochi di parole" da preparare, nelle griglie da compilare, nelle programmazioni da ultimare.
l'indomani la vice mi racconta che F*** ha ferite su tutto il corpo (sotto i vestiti) e che lui stesso ha voluto essere tolto al padre.
nessuno di noi l'ha più visto e nessunno ne ha più parlato.
i motivi li lascio immaginare e probabilmente non li so nemmeno tutti.
sono quattro anni che penso a F***, non so se lo riconoscerò quando lo reincontrerò per strada (in fondo lo conoscevo solo da un mesetto e da allora ho avuto circa altri 250 allievi) ma lui.. mi chiedo: lui dov'è sparito su quella Punto un autunno bigio di quattro anni fa?
e le cicatrici?
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